venerdì 4 marzo 2011

In difesa della scuola pubblica, per tacer del resto

Condividendo pienamente l'affermazione di Concita De Gregorio secondo cui "è paradossale e inaccettabile che un presidente del Consiglio, chiamato a incarnare e tutelare la cosa pubblica, attacchi frontalmente la scuola statale pubblica", il vostro affezionato Panda, nel suo piccolo, pensa sia opportuno sostenere la raccolta di firme on-line indetta da l'Unità . L'appello è a difendere la scuola pubblica, a viso aperto, apponendo nome e cognome, per far sapere a chi di dovere che alle soffertissime e travagliate conquiste dello stato sociale il popolo italiano non è disposto a rinunciarvi, tra un baciamano e l'altro, in ossequioso silenzio. Se siete a favore della difesa della scuola pubblica, potete farlo sapere: qui.

Se qualcuno volesse andare anche oltre e far presente al nostro Presidente del Consiglio dei Ministri che è venuto il momento di farsi da parte perchè inopportuno e/o indegno della carica che ricopre, ecco qui la possibilità di far parte di quelle tanto criticate 10 milioni di firme che il PD intende raccogliere.

E per chi non desidera firmare un bel niente, non crede in queste cose e ammira il Presidente del Consiglio dei Ministri oggi più che mai?

Un saluto sincero ed amichevole, come a tutti quanti gli altri, dal Panda.

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