mercoledì 29 febbraio 2012

Introduzione alla Transizione

Introduzione alla transizione

Una trentina di pagine giuste-giuste per chi pensa che ci sia qualcosa che non va, ma non sa ancora bene cosa sia o come lo si possa affrontare. Una lettura facile e preziosa. Per saperne di più si veda:

Transition Italia  (in italiano e incentrata sulle realtà di transizione in Italia)

Transition Network (in inglese e rivolto alla comunità internazionale)


Buon futuro a tutti dal vostro affezionato Panda

martedì 28 febbraio 2012

La Transizione spiegata da Report


Clicca qui per vedere Report

Il link qui sopra, punta ad un video tratto da quel gioiello di Rai3 che è la trasmissione REPORT. Non è forse dei più recenti, ma merita comunque d'essere visto. Di "lacrime-e-sangue" in "lacrime-e-sangue" si rischia di perdere il contatto con la realtà e la memoria, quindi...

...buona visione!

P.S. - Il vostro affezionatissimo Panda si scusa con tutti voi. Purtroppo, per problemi tecnici, è stato costretto ad eliminare il suddetto video (originariamente incluso nella presente schermata) ed a sostituirlo con un semplice link. Quel che conta comunque è la sostanza. Un saluto a tutti dal Panda.

lunedì 27 febbraio 2012

Pensa globale, agisci locale




Ancora una volta grazie a Byologik e a tutti coloro che danno un contributo (piccolo o grande che sia) per rendere questo mondo un posto migliore in cui vivere.

Convincere gli altri ad agire bene è importante, in fin dei conti siamo animali sociali, e battersi per quel che riteniamo giusto è giusto e sacrosanto. Tuttavia agire direttamente per il proprio e l’altrui bene (senza passare attraverso la mediazione del convincimento altrui) lo è di più. Se vogliamo cambiare le cose, qualcuno deve pur iniziare a farlo e chi meglio di chi ci crede merita d’essere il primo e far da esempio a quelli che seguiranno?

Questa sorta di “fuga” nell’attivismo diretto può apparire a qualcuno come una ritirata o persino una disfatta vera e propria della Politica con la P maiuscola difronte ai sempre maggiori problemi e difficoltà che ci si pongono d’innanzi. Una celebre frase di Edgar Morin, tuttavia, ci ricorda che: "La rinuncia al migliore dei mondi non è la rinuncia ad un mondo migliore". Un antico detto, molto amato dal vostro affezionato Panda, dice inoltre che persino un viaggio di mille miglia inizia con un passo. E, visto che si è in vena di citazioni, è impossibile tralasciare quella che Gandhi, amava ripetere: "Sii tu stesso il cambiamento che vorresti vedere avvenire nel mondo". Queste tre frasi, in fin dei conti, con la loro semplicità e bellezza, seguono un filo logico comune che collega le nostre aspirazioni intime e profonde al mondo così com’è ora e a quello che verrà poi. Tre semplici concetti che spalancano le porte all’azione, alla pazienza ed alla partecipazione, cioè proprio a quel che serve per cambiare. Il buonsenso, i grandi pensatori del passato, la saggezza popolare e la permacultura ci insegnano che non cresce nulla se prima non si è seminato e che autoprodurre cibo in modo sostenibile è un gesto d’amore verso sé stessi, i propri cari, il mondo intero e persino le generazioni future (quelle che vediamo neglio cchi dei nostri figli e quelle che non vedremo mai). La saggezza, la bontà, la politica e la manualità non sono mai state più vicino di così. E' un'occasione unica, quindi…


…Buon futuro a tutti dal Panda

venerdì 24 febbraio 2012

Le cose vanno male! Sì vabbè, ma cosa ci posso fare? Beh…

In effetti, a discapito di quanto affermato dai molti "contagiati" dal virus del auto-vittimismo moscio, pigro e piagnone che spopola nella nostra cultura consumistica, sono tante le cose che possono essere fatte, da chiunque, per migliorare la condizione del pianeta e la propria. Si tratta per lo più di piccoli gesti quotidiani. Roba da mini-eroi reali e non da super-eroi immaginari. Da dove iniziare però? Non c’è che l’imbarazzo della scelta, ma...

giovedì 23 febbraio 2012

Cambiamento: Soldi a palate per tutti (peccato che le palate ci arrivano in faccia)

Di cosa discutere, quando sembrerebbe necessario discutere di tutto? Cosa discutere quando tutto è rimesso in discussione? Diritti, economia, politica, lavoro, finanza, ambiente, energia… Nulla si salva. In questo caso, forse, sarebbe bene discutere del perché stiano avvenendo tutti questi cambiamenti all’unisono. Discutiamo allora di cambiamento. Perché tutto sta cambiando? L’argomento parrebbe fin troppo vasto perché si possa rispondere indicando un'unica causa, ma…

mercoledì 22 febbraio 2012

L'Unione Petrolifera Italiana ammette il superamento del picco del petrolio


Quella miniera di informazioni che è il blog Petrolio di Debora Billi ha colpito ancora. La notizia, non campeggerà mai sulle prime pagine dei quotidiani, ma, nonostante questo, risuonerà sui portafogli degli italiani col fragore di una bomba. Questa è la notizia: l'Unione Petrolifera Italiana ha ammesso che il picco della produzione di petrolio convenzionale è ormai alle nostre spalle. Qui potete leggere l’articolo della Billi, che con brevità ed eleganza non tralascia di chiarire cosa ne consegue per tutti noi in termini di acquisto di benzina. Il futuro non riserva buone sorprese per chi spera in un’attenuazione del prezzo della benzina. Nei prossimi anni, quindi, ci si deve purtroppo aspettare un’inflazione insolitamente alta, nonostante la pesante recessione economica che, con ogni probabilità, non verrà mai più realmente sorpassata. La dicitura “crisi economica”, in altre parole, non è più adatta ad indicare...

lunedì 20 febbraio 2012

E-cat e Fotovoltaico nel mondo

Questo post, non vuol far altro che dar visibilità (nel suo piccolo) a due articoli apparsi su uno dei blog dell’Aspo Italia (Nuove Tecnologie Energetiche) che, secondo il vostro affezionato Panda, meritano attenzione.

Il primo articolo è una traduzione in italiano di un bel lavoro del mitico Antonio Turiel sulla questione dell "E-Cat". Ecco qui sotto il link in questione:

http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2012/02/19/niente-miracoli-nella-scienza-il-caso-dell-e-cat/


Il secondo articolo, riprende invece un breve ed illuminante pezzo di Marco Pagani (tratto da da “Ecoalfabeta“) che fa luce sulla diffusione mondiale del fotovoltaico. Ecco il link:

http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2012/02/15/fotovoltaico-nel-mondo-67-gw-a-inizio-2012-60/


Buon futuro a tutti dal Panda

venerdì 17 febbraio 2012

Good news: prima la felicità poi il successo (mai l’inverso)




Non c’è parola che valga la pena di aggiungere a quanto detto dal brillante Shawn Achor in questo suo meraviglioso intervento a TED (il video come sempre è sottotitolato anche in italiano).

Visto però che il vostro affezionato Panda è un gran chiacchierone aggiungerà qualcosa: le lodi a chi si sforza ogni giorno d’essere felice, perché così facendo non solo migliora la propria esistenza, ma rende il mondo un posto migliore in cui vivere.

Se questo video di TED vi è piaciuto, non perdetevi anche quello di Martin Seligman (qui).

Per saperne di più sulla psicologia positiva vedi anche qui, qui oppure qui.
P.S. - Se il prof. Monti desiderasse veramente migliorare il "sistema Italia" farebbe meglio a studiarsi la lezione e a prendere appunti, perchè per la Scienza: felicità è uguale a produttività ed eccellenza. Qualcuno penserà: "Un Presidente del Consiglio dei Ministri che fa aumentare felicità e produttività allo stesso tempo?! Non s'è mai visto! Figuriamoci!"
Vero dico io ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti, sfortunatamente.
E' ora di cambiare. Altro che lacrime e sangue!


Viva la felicità ed un augurio di un buon futuro a tutti dal Panda

giovedì 16 febbraio 2012

Il Palloncino 2

Immaginate che l’economia si un palloncino ed i lavoratori/consumatori il bambino che lo sta gonfiando per il suo divertimento. Ad un certo punto, arrivano gli ultra-liberisti (venditori di palloncini), che con fare paternalistico spronano l’infante gridandogli a squarcia voce: “Gonfia! Gonfia! Non permettere mai e poi mai che il palloncino si sgonfi neppure di un micron, altrimenti sarai triste e tutto andrà a rotoli! Gonfia con tutto il fiato che hai in corpo! Non ti preoccupare se la gomma del palloncino è tesa e traslucida, con le tecnologie che svilupperemo in futuro il palloncino resisterà ad una pressione di miliardi di atmosfere. Soffia non ti fermare! Non importa se sei stanco e stremato, non ci sono alternative, bisogna soffiare! Pensa a quanto sono tristi e stupidi i bambini che non possono soffiare in un bel palloncino. Soffia! Gonfia! Dai! Non importa se stai per terminare tutto l’ossigeno a disposizione sul pianeta, con le tecnologie del futuro probabilmente creeremo nuovo ossigeno dal nulla per trasmutazione atomica in enormi acceleratori di particelle! Non ti preoccupare di niente e soffia per Dio! Di più! Di più! Ancora! Dai! Più svelto!”.

Ed il bambino giù a gonfiare il suo palloncino come un matto. Non che non gli venga qualche dubbio, di tanto in tanto, ma tutti i bambini che ha mai conosciuto o che l’hanno preceduto, in fin dei conti, hanno sempre gonfiato il palloncino e lo hanno fatto sempre più velocemente, quindi…

lunedì 13 febbraio 2012

La fine del palloncino

La Grecia brucia. Come lo ha fatto il Nord Africa prima e la Siria tuttora. Il mondo si surriscalda (in tutti i sensi). La popolazione mondiale continua a crescere senza controllo. Le armi pure. Le risorse naturali si esauriscono. Il petrolio a basso costo è agli sgoccioli. La finanza selvaggia imperversa più indisturbata che mai. Gli oceani si inacidiscono. Soffocano al rallentatore. Si alzano inesorabilmente. I terreni agricoli si desertificano, si dilavano e si consumano ad un ritmo crescente. La biodiversità è in crollo ovunque. L’inquinamento di ogni tipo è in aumento. Il buco dell’ozono non si ritrae. Il lavoro è sempre più precario. Lo stato sociale è sempre più sotto pressione. Le democrazie rappresentative sempre meno tali (cioè sempre meno rappresentative e sempre meno democrazie). Le lobby sono sempre più pervasive, insieme a criminalità organizzate d’ogni genere e tipo.

Siamo onesti: non siamo messi bene. Mamma Terra non è messa bene e noi che ci viviamo sopra quindi men che meno. E’ ora di cambiare.

E’ ora di decrescere. Possibilmente in modo ordinato e profittevole. False divisioni e falsi nemici hanno gonfiato le macchine da guerra. Falsi desideri e false necessità hanno gonfiato lo sperpero. False uguaglianze e veri soprusi hanno gonfiato la crescita demografica e “sovvenzionato” l’economia criminale ovunque nel mondo. La pressione demografica sul pianeta deve diminuire, la pressione della finanza d’assalto sull’economia deve sgonfiarsi, la pressione dell’economia reale sull’ecosistema pure e anche quella delle multinazionali sulle democrazie occidentali deve calare. O riduciamo la pressione oppure…

mercoledì 1 febbraio 2012

Per chi suona la campana?



Paddy Ashdown, in questo bel video tratto da TED (e sottotitolato anche in italiano) parla dello spostamento di potere globale. Un argomento con un risvolto inaspettatamente poetico. In omaggio alle belle e sagge parole di Ashdown, il vostro affezionato Panda riporta quello che è la miglior sintesi di quelli che, altrimenti, parrebbero solo freddi calcoli geopolitici: una splendida poesia di John Donne.

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Nessun uomo è un'isola
(di John Donne)

Nessun uomo è un'isola,
completo in sé stesso;
ogni uomo è un pezzo del continente,
una parte del tutto.
Se anche solo una zolla
venisse lavata via dal mare,
l'Europa ne sarebbe diminuita,
come se le mancasse un promontorio,
come se venisse a mancare
una dimora di amici tuoi,
o la tua stessa casa.
La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce,
perché io sono parte dell'umanità.
E dunque non chiedere mai
per chi suona la campana:
suona per te.

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E’ proprio l'ora che il potere con la P maiuscola impari dal pragmatismo sfuggente della bellezza, della poesia e persino della morale. E’ una lezione che va assolutamente imparata, in un modo o nell’altro, poiché l’Universo in cui viviamo è un professore estremamente severo con chi non passa i suoi esami. Con lui non si scherza: è di gran lunga meglio faticare per imparare la lezione piuttosto che essere studenti zucconi.

Vi sembra una posizione utopica?

Anche la democrazia o volare lo sono state considerate a lungo delle utopie. Per il 99% del tempo delle lezioni (la nostra Storia) siamo stati degli zucconi e dei ripetenti. Ora il tempo che professor Universo ci ha concesso per imparare sta per scadere e si appresta il tempo degli esami.

Buon futuro a tutti dal Panda