venerdì 28 giugno 2013

Proposta d'iniziativa dei cittadini europei: L’acqua è un bene comune, non una merce! Firma anche tu.

Iniziamo con una buona notizia, con una dichiarazione ufficiale del 21 giugno scorso, il Commissario Europeo Michel Barnier esclude l'acqua dalla direttiva sulle concessioni dicendo di comprendere le preoccupazioni espresse dai cittadini europei per un'eventuale privatizzazione dell'acqua.

A chi continua imperterrito col mantra de “ce lo chiede l'Europa”, il vostro affezionato Panda rivolge un'affettuosa pernacchia!

Ora però tocca ai cittadini europei (italiani in primis) far valere e difendere il proprio sacrosanto diritto all'acqua. E' in corso un'ICE, ossia all'Iniziativa dei Cittadini Europei, che, attraverso la raccolta di un milione di firme, punta ad ottenere dalla Commissione europea un proposta di legge che escluda l'acqua dai tentativi di privatizzazione.

Se anche tu vuoi sostenere l'ICE Right2Water, quella appunto a favore dell'acqua pubblica, questa è la tua occasione. È infatti possibile firmare online su Acquapubblica.eu.

Il vostro affezionato Panda vi invita caldamente a sottoscrivere e a diffondere il più possibile il messaggio tra conoscenti, colleghi e parenti. Se ancora non v'ho convinto, spero che il video del buon Stefano Rodotà (qui sotto) possa farlo.



Per maggiori informazioni si veda  su Acquapubblica.eu oppure su right2water.eu ; se vuoi firmare direttamente, invece, clicca qui.


Buon futuro a tutti dal Panda

giovedì 27 giugno 2013

Il pianeta saccheggiato

Il Club di Roma, nell’ormai lontano 1972, commissionò al MIT un importante rapporto divenuto famoso (in Italia) col titolo de ‘I limiti dello sviluppo‘ (anche se sarebbe stato meglio tradurre il titolo originario con “I limiti della crescita”, ma lasciamo perdere). Quel rapporto, conosciuto anche come “Rapporto Meadows”, a distanza oltre 40 anni, si sta (purtroppo) rivelando incredibilmente profetico ed accurato, descrivendo egregiamente lo scenario e i macro-problemi in cui ci troviamo oggi. L'origine dei principali problemi che affliggono il presente e rendono il futuro immediato fosco quanto non mai, secondo l'accurata simulazione svolta nel '72 dal MIT trova un'ampia e precisa spiegazione: la pessima gestione delle risorse naturali del pianeta. Date le innumerevoli e gravissime implicazioni economiche e politiche, ‘I limiti dello sviluppo’ fu al centro di un vivo interesse seguito, subito dopo, da una sequela infinita di atroci critiche (e dico “atroci” nel senso che l’impressione fu ed è che chi le sollevò, per lo più, l’avesse fatto con l’unico intento di “ingannare” chi non avesse letto il rapporto e chi non fosse in grado di farlo).

Le critiche a 'I limiti dello sviluppo' sono continuate fino ad oggi. Il Club di Roma, da parte sua, ha continuato a studiare il problema delle risorse naturali e a produrre nuovi rapporti fino ad oggi. Quest’anno, il Club pubblica un nuovo rapporto dall’eloquente titolo: ‘Il pianeta saccheggiato’. A scriverlo, questa volta, è stato un nostro connazionale, il Prof. Ugo Bardi. Per chi desiderasse saperne di più, il vostro affezionato Panda consiglia quindi di leggere qui oppure qui (a cura dello stesso prof. Bardi).


Buon futuro a tutti dal Panda

mercoledì 26 giugno 2013

Dalla democratizzazione dei consumi a quella della produzione



Così come Wikipedia ha reso più democratico (ed affidabile) la produzione enciclopediaca del sapere, Wikihouse si ripromette di fare altrettanto con l'architettura. In questo bel video tratto da TED (sottotitolato anche in italiano), l'architetto Alastair Parvin descrive una nuoa versione del concetto di architettura più adatto alle esigenze, alle tecnologie e all'economia del 21 secolo.

Buona visione e buon futuro a tutti dal Panda

P.S. - A chi interessasse approfondire il concetto di "Pop Economy", il vostro affezionato Panda consiglia di cliccare su "Pop Economy" (tra le "Etichette" qui sotto). Ciao!

lunedì 24 giugno 2013

Italia: OCCHIO AL POZZO!!! Ossia eccovi la mappa dei permessi e delle istanze di permesso di ricerca idrocarburi


Visualizza OCCHIO AL POZZO!!! - MAPPA PERMESSI DI RICERCA E ISTANZE DI PERMESSO DI RICERCA IDROCARBURI in una mappa di dimensioni maggiori



Fornito dal M5S alla Camera dei Deputati.


Il vostro affezionato Panda crede che questa cartina sia utile, tra l'altro, per farsi un'idea della sete di petrolio che pervade già il presente anche in un paese come il nostro, dove, notoriamente, di materie prime ce ne sono pochine.

I tanti "ottimisti" che vanno dicendo che il picco del petrolio è un'ipotesi errata oppure un problema ormai risolto grazie alla tecnologia trascurano solo un aspetto, nei loro ragionamenti...

...la realtà.

La festa è finita! E' ora di trarne le dovute conseguenze.

Per qualsiasi richiesta di informazioni, segnalazione di variazioni e dubbi vi invitiamo a contattare l'indirizzo mail occhioalpozzo@gmail.com


Buon futuro a tutti dal Panda



venerdì 21 giugno 2013

"La Ciambella" dei limiti sociali e planetari dello sviluppo




Video breve ma ricco di informazioni. Per chi volesse saperne di più: www.oxfam.org

Buona visione e buon futuro a tutti dal Panda

P.S. - Un sentito ringraziamento al mitico maxrupo per il suo preziosissimo lavoro di sotto-titolatura in italiano di questo e di tanti altri interessanti filmati.

P.P.S. - Per chi non fosse pratico di YouTube, ricordo infine che  il tasto per la selezione dei sottotitoli è il seguente: