martedì 30 settembre 2014

Api e corruzione: 2 petizioni che meritano d'essere firmate

Oggi il vostro affezionato Panda si limiterà a promuovere due distinte petizioni on-line:


No all’impunità per mafiosi e corruttori. Entra subito in azione contro chi ci ruba il futuro

Prima che le api scompaiano


Come si può notare gli argomenti sono assai distanti l’uno dall’altro. Li accomuna però una concretezza ed un’urgenza che dovrebbe far riflettere anche i critici e gli scettici di questo genere di “attivismo” on-line.

Perché?

Beh, ammesso e non concesso che le petizioni on-line non abbiano effetto “nel mondo reale”, lo scopo del firmarle non dovrebbe essere né mettere a tacere la propria coscienza con un rapido e comodo clic né tentare la sorte (del tipo “se funziona bene, altrimenti poco male dato che m’è costato così poco”). Lo scopo (oltre ad ottenere il risultato immediato proposto nella petizione) è far sapere quel che la gente vuole o non vuole a chi prende decisioni importanti. Lo scopo è far sentire il decisore osservato e giudicato dalla “gente comune”. Lo scopo é far sapere a chi spera di poter prendere decisioni “impopolari e discutibili” cullato da una vasta e diffusa incuranza collettiva, che tale speranza è completamente vana.

A chi ancora ha dei dubbi (legittimi come ogni dubbio), il vostro amico Panda risponde non con la logica, ma col cuore. E per questo motivo, con ironia ed affetto, citando il buon vecchio Banksy (artista di spicco della street art) così rispondo a chi ha ancora dubbi:

“Siete una minaccia di livello accettabile, se non lo foste lo sapreste”.

Certo, ad un primo avviso, per chi non condivide il valore delle petizioni on-line, questa citazione potrebbe effettivamente suonare offensiva. Tuttavia, se si fa attenzione al paradosso logico che essa contiene, ci si accorgerà facilmente ch'è tutto fuorché un insulto. Si potrebbe anzi concludere che, sotto mentite spoglie, questa frase rappresenta persino un ironico ma sincero inchino difronte all'immensità del valore di ogni singola persona ed al suo meraviglioso potere di “cambiare le cose in meglio”. Il difetto quindi, se proprio si vuol vederne uno, non sta affatto nelle persone a cui questa frase viene rivolta, ma all'ignoranza suprema, ossia a quella credenza sommamente errata che vorrebbe che “le persone dopotutto non valgano un gran ché”.

Io ce l'ho messa tutta e spero sinceramente che, giunti a questo punto, abbiate già letto e firmato entrambe le petizioni. Comunque sia, è ormai giunto per me il momento di salutarvi ed il vostro affezionato Panda lo farà, anche questa volta, con il suo solito…


…Buon futuro a tutti dal Panda!

lunedì 29 settembre 2014

Diventare Buddha col Web



Secondo Robert Thurman, il relatore del TED Talks qui sopra, la salvezza del mondo sta nel fatto che la compassione è più divertente.

Può sembrare strano associare l’illuminazione interiore al Web, ma, per citare Robert M. Pirsig (l’autore di “Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta”):

« Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima ad una montagna o nei petali di un fiore ».

Il vostro affezionato Panda teme che un tale approccio possa apparire troppo astratto e “spirituale” ai più. Tuttavia l’affermarsi dei software open source, la vittoria incontrastata di Wikipedia sulle enciclopedie online a pagamento e, più in generale, la sconfinata e libera produzione e condivisione sul Web di contenuti di ogni genere e tipo, dovrebbe per lo meno far riflettere sull'effettiva solidità e consistenza di un’economia ed un mondo incentrato sulla competizione spietata. In un’epoca di palese e grave crisi del sistema capitalista/consumista/liberista, l’ideale “romantico” del homo oeconomicus quale soggetto perfettamente razionale ed egoistico andrebbe forse un tantino rivisitato, no?

Eppure, per gran parte degli economisti e dei politici moderni, la razionalità e l’egoismo assoluti sono il presupposto da cui partire per interpretare gli esseri umani, la loro natura profonda ed il loro modo “spontaneo” d’interagire.

Hanno ignorato decenni di ricerche di psicologia e sociologia ed ora ignorano l’evidenza del collasso del loro “mercato globale perfetto”. Sarà però estremamente più difficile per loro continuare ad ignorare le opzioni portate alla ribalta dal Web, cioè quelle ispirate alla collaborazione massiva, alla libera condivisione ed alla gratuità. Quest’ultime, infatti, non sono idee, ideologie, teorie o dispute accademiche. Sono PERSONE e come tali sono vive e vegete. Anzi, vive, vegete ed attive.

Il futuro appartiene a chi se lo costruisce… e la compassione è un metodo costruttivo infinitamente più divertente, efficiente, positivo e solido dell’individualismo esasperato, egotista e dispotico a cui il mondo economico, politico e culturale s’è disperatamente aggrappato negli ultimi decenni.


Buona visione e buon futuro a tutti dal Panda

venerdì 26 settembre 2014

L’edilizia ed il destino del mondo

Anche volendo lasciar perdere la follia suicida e masochista della cementificazione speculativa (tanto in voga in Italia ed altrove), sarebbe bene considerare alcuni l'accavallarsi di alcuni aspetti cruciali legati all'edilizia:


1- il boom demografico planetario,

2- la massiccia urbanizzazione in atto su scala planetaria,

3- le pesantissime emissioni climalteranti connesse a produzione ed utilizzo del cemento,

4- le pesantissime emissioni climalteranti innescate da un’edilizia e da un’urbanistica di cattiva qualità.


Tener presente questi concetti dovrebbe portarci a concedere molta più considerazione ed attenzione ad articoli, idee e notizie come quelli seguenti:


Arcologia

Dall'antica Roma un segreto per costruire: "Il cemento del passato meglio dell'attuale"

MIT: How to make stronger, “greener” cement

Case in paglia

TED Talks- Kent Larson: Design brillanti per accogliere più persone nelle città

TED Talks - Michael Green - Ecco perché costruire grattacieli in legno

10 ragioni per cui le Earthship sono fottutamente incredibili

TED Talks - Kevin Surace inventa il cartongesso ecologico

Come costruire una casa in bambù in 25 giorni con 2500 dollari

Una CASA RICICLATA. Come Realizzare il Sogno di Tutti: Possedere una Casa. Phoenix Commotion Contro Ogni Spreco a Favore di chi ha un Basso Reddito.

La casa de Futuro (pdf)

Open Source Ecology – Il Liberatore

Come costruirsi casa con poca energia grigia


Come si può vedere da questo microscopico assaggio, non sono certo né le idee, né le esperienze, né le tecniche o tecnologie a mancare. Disponiamo di un armamentario piuttosto variegato per mitigare errori ed orrori edilizi. Eppure la cultura dominante guarda con estremo sospetto e/o avversione a qualsiasi cosa si scosti dalla "norma".

Quel che manca è il coraggio e l’intelligenza di cambiare.

Possiamo aspettare senza far nulla finché saranno gli eventi a decidere al posto nostro (e raramente il precipitar degli eventi si mostra clemente). 

Oppure possiamo essere fin da ora il cambiamento che vorremmo avvenisse nel mondo.

La scelta non spetta a politici e uomini di potere. Spetta a ciascuno di noi senza eccezioni.


Buon futuro a tutti dal Panda

giovedì 25 settembre 2014

MAFIA

Nonostante il titolo di questo post, in realtà, oggi parleremo soprattutto di web-tv, ma non lo faremo in termini astratti e generici.

Il vostro affezionato Panda non potrebbe. Abitando a Reggio Emilia, l’orgoglio e la vergogna glielo impediscono.

L’orgoglio “reggiano” in questione è quello di abitare in una città che ospita una delle migliori web-tv d’Italia (e non si tratta di un’opinione personale – vedi qui).

L'attuale vergogna “reggiana”, invece, è quella di abitare in una provincia che rischia seriamente di diventare tristemente analoga allo stereotipo della Sicilia degli anni ’50, ossia un posto in cui si nega pubblicamente ed energicamente anche solo l’esistenza della criminalità organizzata, nonostante la sua ingombrante e fetida presenza sia fastidiosamente evidente (ed anche questa purtroppo non è un’opinione personale – vedi qui e qui).

Orgoglio e vergogna sono legati da un filo conduttore: un filo che si chiama CortoCircuito web-tv. Non una web-tv qualunque, ma una nata come semplice giornalino studentesco eppure da lungo tempo profondamente impegnata a denunciare le infiltrazioni malavitose nel reggiano (ed è bene ricordare e sottolineare che parliamo della “nordica” Reggio Emilia e non di Reggio Calabria); una web-tv che è giunta ad essere premiata a livello nazionale e che, con le sue interviste e i suoi video, ha alimentato un vero e proprio scossone politico (vedi qui).

A livello locale e nazionale non mancano certo tv, giornali e testate giornalistiche professionali varie, tuttavia certe indagini giornalistiche “scomode”, per lo meno qui a Reggio Emilia, le hanno fatte solo i ragazzi di CortoCircuito web-tv (che è una realtà d’origine studentesca ed autofinanziata). E questo solleva pesantissimi dubbi e perplessità sull'intera classe giornalistica italiana nonché sulla dimensione della criminalità organizzata non tanto e non solo genericamente in Italia, ma più specificamente nell'Italia del Nord.

Una web-tv il cui lavoro che alza legittimi dubbi sull'onestà e/o competenza della classe politica locale e nazionale. Una web-tv che mostra l’insospettabile fragilità della criminalità organizzata che scricchiola al solo parlarne. Una web-tv soprattutto che mostra l’incredibile valore civile che ha il non abbassare gli occhi davanti alla prepotenza criminale, nonché le straordinarie potenzialità dell’utilizzo accorto del web da parte di semplici cittadini.

Se questa web-tv e quello che essa fa vi piace, allora, che siate reggiani oppure no, la proposta del vostro affezionato Panda è la seguente: fateglielo sapere!

Sul loro sito hanno riportato gli indirizzi mail direttamente nella loro homepage (sulla destra). Utilizzateli per fargli sapere che non sono soli e che, in quanto gente onesta, apprezziamo quel che fanno. 

Perché farlo?

Il vostro affezionato Panda risponde a questa legittima domanda con una citazione. Questa:

La cosa peggiore non è la cattiveria dei malvagi ma il silenzio dei giusti.
Martin Luther King


Buon futuro a tutti dal Panda

mercoledì 24 settembre 2014

Guardate il post di ieri e poi...

Guardate (se non l'avete già fatto) il post di ieri (cioè il video del Dott. Albert Allen Bartlett).


Poi questo .


Cos'è? Solo un po' di "statistica in tempo reale". Non temete, non si tratta di nulla troppo noioso, complesso od astratto. Il ché però purtroppo non vuol dire che sia anche qualcosa di... indolore.

Bene, se avete dato uno sguardo al primo link, allora siete ormai pronti per leggere ed assimilare pienamente anche questo.

Se siete tanto forti e pazienti da esser giunti a leggere fino qui (link suggeriti inclusi ), allora è giunta l'ora di scrollarsi di dosso un po' d'angoscia e di farsi qualche domanda costruttiva.

Quelle che seguono sono quelle che il vostro affezionato Panda s'è posto.


1) Forse sarebbe ora che la politica (e non certo solo quella nazionale) si occupasse anche di qualcosa d'altro oltre al PIL, alla crescita, al IMU e ad altre varie amenità di tal fatta, no?

2) Se però non saranno i cittadini comuni a pretendere un drastico cambio nelle priorità dell'agenda politica, credete veramente che potrà mai affermarsi un leader od un partito tanto "forte" da riuscire ad imporre al mondo quello che 7,2 miliardi di persone non sono riusciti ad imporre?

3) Si può derogare la propria forza di volontà? E se si può, ad una società "civile" che accetta tale deroga cosa rimane della democrazia, della libertà e più banalmente della dignità umana?


Se questo suo assurdo monologo sia solo la vana retorica di un presuntuoso oppure qualcosa d'altro, il vostro Panda lo lascia decidere a voi. Per tutto il resto, vi augura come sempre...


...Buon futuro a tutti!

lunedì 22 settembre 2014

Il dottor Albert Bartlett - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare le funzioni esponenziali



Per scoprire chi sia stato il Dott. Albert Allen Bartlett, come per tante altre cose, basta consultare Wikipedia. Per comprendere invece perché il vostro affezionato Panda abbia deciso di condividere questo tributo alla sua memoria con voi, basta ascoltare quel che il Dott. Albert stesso ha detto nel video qui sopra.

V’è mai capitato, nel corso della vostra vita, di sentirvi dire che la matematica, un giorno o l’altro, vi avrebbe potuto salvare la vita? Beh, in termini di civiltà quel giorno probabilmente è oggi.

Il video è munito di sottotitoli in italiano (grazie alla preziosa e paziente opera di traduzione di maxrupo). Per chi non fosse pratico di YouTube e volesse guardare il video sottotitolato, basta utilizzare l'apposita opzione di scelta in basso a destra nella cornice del video (vedi istruzioni sottostanti).






















Buona visione e buon futuro a tutti dal Panda

mercoledì 17 settembre 2014

Non limitarti a cogliere l'attimo, cogli la vita



Quanto segue, al pari del video qui sopra, proviene all'origine dal sito del Post Carbon Institute. Quanto segue, in particolare, non è altro che la traduzione in italiano di quanto appare sul sito del Post Carbon Institute in merito a Petrolify® ad opera di Asher Miller.

Buona visione e buona lettura dal vostro affezionato Panda

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Presentando Petrolify®: Il Potere del Petrolio in Una Piccola Pillola
Immaginate che ci fosse una pillola che si può prendere ogni giorno che vi fornirebbe di ricchezza, libertà e lussi oltre l'immaginazione anche dei più ricchi sovrani del passato. Prendere questa pillola potrebbe dare l'equivalente di centinaia di schiavi, che lavorino per voi 24/7, per far crescere il cibo, per raffreddare e riscaldare la vostra casa, per divertirvi, per portarvi quanto lontano si voglia viaggiare, per riempire la vostra vasca con acqua calda, chi più ne ha più ne metta... Sarebbe fantastico! 
Bene, indovinate un po' ? La state già prendendo. E si chiama Petrolify®. 
State ingerendo Petrolify® quasi ad ogni respiro e ad ogni passo che fate. La maggior parte di noi non si rendono conto che Petrolify® viene pompato nella nostra acqua e iniettata nel nostro cibo. Ma raccogliamo i suoi benefici magici a prescindere. Avete dormito in casa la notte scorsa? Potete ringraziare Petrolify®. Avete mangiato la prima colazione oggi? Anche in questo caso, che è stato grazie a Petrolify®. State leggendo questo messaggio sul vostro telefono cellulare o computer? Il miracolo di Petrolify® non finisce mai! 
Solo che il miracolo arriva con alcuni effetti collaterali mortali, e una data di scadenza. 
Ecco perché abbiamo creato la parodia commerciale qui sopra, per ricordare a quante più persone possibile che il sogno che stiamo vivendo - un sogno alimentato da una irripetibile, finita manna di combustibile fossile - è molto più tetro di quello che esse potrebbero sospettare. 
Quando apriamo gli occhi ai costi nascosti di Petrolify®, è facile dare la colpa ai "cattivi ragazzi aziendali"- i produttori, i rappresentanti farmaceutici, i medici- che stanno spingendo il loro prodotto su una popolazione riluttante. Ma non siamo poi così recalcitranti, lo siamo? No, noi desideriamo ciò che stanno vendendo. E, non c'è un "loro". Loro siamo noi. 
Per fortuna, il nostro benessere non deve dipendere da Petrolify®. Possiamo scegliere di soddisfare i nostri bisogni energetici con fonti rinnovabili, e fonti più ecologiche e socialmente giuste. Più importante, possiamo imparare a vivere bene con meno. Conservazione non deve essere una parolaccia. 
Il primo passo è riconoscere la nostra dipendenza da uso eccessivo di pillole per quello che è. Per favore contribuite a diffondere la notizia che Petrolify® potrebbe non essere giusta per noi.

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Quasi mi dimenticavo...


...Buon futuro a tutti!!!


martedì 16 settembre 2014

Va proprio tutto, tutto, tutto male? Oppure è l'umanità che soffre un po' d'amnesia?



Va proprio tutto, tutto, tutto male? Oppure è l'umanità che soffre un po' d'amnesia?

Guardate il TED Talk (qui sopra) tenuto nel 2007 dal famoso psicologo e linguista Steven Pinker e decidete voi stessi cosa rispondere.

Qualcuno che non soffre d’amnesia potrà però dire: “Caro il mio Panda, questo video ce lo avevi già proposto qualche tempo fa. Perché insisti?”.

Insisto perché le cose belle meritano spazio e tempo e lo meritano ancor più dal momento che le cose brutte lo spazio ed il tempo se le prendono di continuo con fastidiosa insistenza.
Insisto perché il male non è solo l’affermazione dell’orrido, ma anche e soprattutto la negazione del buono (come, ad esempio, sostenere che un essere umano non è tale per il colore della pelle, il Dio che prega o qualche altro dettaglio irrilevante).
Insisto perché il mondo è un po’ come tutti noi: ha bisogno di credere di poter migliore per… poter migliorare.
Insisto perché penso che io e voi ce lo meritiamo quel miglioramento (o per lo meno voi).
Insisto perché a volte insistere è la cosa giusta.
Insisto perché spero che questa sia la cosa giusta.


Buon futuro a tutti dal Panda

lunedì 15 settembre 2014

Quando smartphone e stampanti 3D non servono solo a giocare



Il video qui sopra non è che un esempio tra i tanti delle reali potenzialità di tecnologie, come quelle degli smartphone e delle stampanti 3D, che in occidente sono spesso viste come frivole, ludiche  o superflue.

Il problema è culturale e mediatico. E' stato dato molto risalto al fatto che qualcuno è riuscito a "stampare" delle armi da fuoco tramite stampanti 3D. Ma quanto risalto è stato dato ad imprese come quella descritta nel video qui sopra?

E quanti danni crea questo genere di pregiudizio in termini di mancata innovazione e mancato sviluppo?

Il vostro affezionatissimo Panda è convinto che il tecno-ottimismo ed il tecno-pessimismo che sembrano pervadere gli animi dei diversi schieramenti “ideologici” dell’attuale società, siano entrambi ottimi modi (si fa per dire) per perdere di vista i veri problemi e le loro possibili soluzioni. Come ogni pregiudizio, non ci si può attendere nulla di buono da nessuno dei due atteggiamenti. La cultura dominante, forse, dovrebbe preoccuparsi di recuperare il pragmatismo perduto.


Anche perché, temo, in futuro richiederà dosi massicce di pragmatismo. Non si tratta di un vezzo intellettuale. Visti gli enormi guai che il genere umano ha creato al pianeta ed a sé stesso, mancare in pragmatismo potrebbe avere esiti veramente catastrofici.


Buon futuro a tutti dal Panda

giovedì 11 settembre 2014

Scegliere la Pace



Questo video a qualcuno potrebbe sembrare vagamente simile a quello del post precedente. Se vi state chiedendo se per caso si tratti o meno di una coincidenza, la risposta è “no”.
Nessuna coincidenza. Il vostro affezionato Panda è a favore della Pace in ogni sua forma e declinazione. Il filo conduttore di tale multiforme pensiero è sempre quello di NON dare mai spazio all’odio nonché alle paure irrazionali ed all’ipocrisie che sempre lo precedono. Dove c’è odio no c’è ragionevolezza né compassione né giustizia. Dove c’è odio c’è solo e soltanto dolore e distruzione.

Questo per voi è “buonismo”?

Mettiamola così: se è “buonismo”, allora mi deve essere scappato qualcosa di veramente grosso nella Storia dell’umanità. Voglio dire: non mi pare proprio che siano mancate guerre ed odio nei millenni che ci hanno preceduto; tutte vicende disastrose, orripilanti e devastanti; tutte inutili, vacue ed idiote. Perché allora l’odio "di oggi" e le guerre “di oggi” dovrebbero sempre essere “quelle giuste”?

Io scelgo la Pace.

E so di non essere solo a fare questa scelta.

Il bello è che tutti possiamo fare qualcosa per la Pace. Non serve necessariamente essere il Presidente degli Stati Uniti o il Papa. Tutti possiamo fare qualcosa per la Pace.

Come?

Manifestando sempre apertamente il proprio incondizionato appoggio ad essa, soprattutto quando attorno a noi si comincia a parlare di guerra.
Ma si può fare qualcosa per la Pace anche ogni giorno, con piccoli e grandi gesti, poiché la Pace è MOLTO di più dell’assenza della guerra e va costruita e coltivata assiduamente.
Se poi volete potete anche firmare una Dichiarazione di Pace.

Insomma, il messaggio è sempre lo stesso: prima di odiare pensa. E se pensi, allora concetti come guerra umanitaria o giusta o per la libertà o per la democrazia oppure guerra lampo e i loro pargoletti minori quali danni collaterali, bombe intelligenti, ecc… avranno il gusto aspro della beffa, l’odore del letame e la dignità del massacro. Non serve essere santi. Basta essere… umani.


Buon 11 settembre e buon futuro a tutti dal Panda



mercoledì 10 settembre 2014

Europa: l'estremismo di destra avanza e l'elettorato... latita?! Ahi! hai! hai! ai!



Il video qui sopra è in inglese. Si tratta però di un inglese comprensibile, inoltre é sottotitolato in diverse lingue, tra cui l'italiano (per chi non fosse pratico: dopo aver lanciato il video basta cliccare sul tasto rettangolare che appare nella parte in basso a destra, nella finestra video di YouTube, e quindi selezionare “italiano” ed “ON”). La traduzione in italiano non è perfetta, ma il messaggio si comprende benissimo.

A proposito: se pensate che si tratti del solito, generico, messaggio di "educazione civica", vi sbagliate. Qui il testimonial fa veramente la differenza. Chi parla, infatti, è niente meno che Rainer Höss. Chi è Rainer Höss?

Lasciate che sia lui stesso a dirvelo. Guardate il video.

Per saperne di più: NEVER FORGET. TO VOTE. (il sito è in inglese, ma facilmente comprensibile).


Buona visione e buon futuro a tutti dal Panda


P.S. - ALT! Si, lo so, le elezioni europee 2014 sono passate da un pezzo, ma... la destra estrema purtroppo è effettivamente avanzata! La domanda da porsi ora è, la prossima volta di quanto aumenterà ancora?

"Non votare" è un crimine contro la democrazia, la libertà, la storia e, prima o poi, se continua così, temo che finirà per trasformarsi di nuovo in un crimine contro l'umanità. Come cantava il buon vecchio Gaber: libertà è partecipazione!

Quindi, vi prego, chiunque voi siate, ricordatevi SEMPRE di partecipare e non solo alle elezioni!

lunedì 8 settembre 2014

Un metodo per creare piccole foreste ovunque e rapidamente



Il nome non è dei più facili da ricordare, ma Shubhendu Sharma merita quello sforzo.
Dire che ha creato un modello di business unico è dir poco. Un incredibile mix di ecologia (con maestro niente meno che il botanico giapponese Akira Miyawaki), sistemi produttivi Toyota (Production leveling), Chilometro zero, open source, teleassistenza e molto altro ancora per arrivare alla produzione di massa di un prodotto veramente singolare: foreste ad alta crescita e biodiversità disponibili ovunque!

Per chi volesse saperne di più: Afforestt

Buona visione e buon futuro a tutti dal Panda

giovedì 4 settembre 2014

Attenti! Stanno arrivando i forconi! Parola di... plutocrate?!



Nick Hanauer è quello che si definisce un plutocrate ossia un super-ricco. Come lui stesso ammette, appartiene a quello 0,01% di cui si legge o si sente parlare. Nick Hanauer ha fondato, co-fondato e finanziato oltre 30 aziende in una vasta gamma di settori ed una di queste è stata venduta a Microsoft per 6,4 miliardi di dollari. Nick Hanauer è un tipo che può permettersi di dire frasi come: "Insieme ad alcuni amici, possiedo una banca".

Nonostante la sua estrazione sociale, in questo video, Nick Hanauer ribadisce un suo accorato un appello ai "suoi amici plutocrati", invitandoli letteralmente a svegliarsi e a sostenere politiche per la ridistribuzione dei redditi che salvino la classe media ed evitino che si precipiti in situazioni simili a quella della Francia del diciottesimo secolo ossia della Francia prima della Rivoluzione.

Attenti ai forconi!

E se a questo punto pensate che si tratti di un caso strano ed isolato, forse vuol dire che vi siete persi qualche articolo interessante riguardante appelli o ragionamenti analoghi provenienti da bocche da cui non ci si aspetterebbe che uscissero, come questo oppure questo oppure questo oppure questo.

Il sistema socio-economico in cui noi tutti viviamo sta letteralmente cadendo a pezzi sia nei suoi aspetti ecologici, sia in quelli economici, sia in quelli geo-politici, sia in quelli minerari, ecc... Gli scricchiolii sono ormai così forti che anche alcuni tra quelli che stanno in cima alla catena di comando oppure che hanno passato la vita a studiare o a manipolare il sistema incominciano a sentire la necessità di lanciare allarmi ed appelli.

Quant'altro o cos'altro si dovrà aspettare?


Buon futuro a tutti dal Panda  

Perchè le cose vanno MOLTO peggio di quel che sembra

Sì, sì, lo so, “quel che sembra” non è poi tanto idilliaco. Eppure temo che le cose andranno senz’altro molto peggio, se l’umanità non troverà il coraggio di effettuare una svolta drastica nel suo modo di…

…investire i propri risparmi.

Detto così parrebbe un discorso finanziario. Invece la questione è in realtà più attinente alla geologia, alla climatologia, alla demografia ed allo sviluppo tecnologico che non all’economia così com’è intesa dalla maggior parte delle persone oggi giorno.

Per chiarirsi un po’ le idee il vostro affezionato Panda vi consiglia caldamente di leggere il seguente articolo:

Il declino della resa degli investimenti nell'industria petrolifera.

L’avete letto?

Beh, non paiono certo belle notizie. Tuttavia un aspetto positivo in tutto questo c’è: dovrebbe essere estremamente semplice scegliere in merito al futuro una volta assodate queste nozioni.

Non dico che le scelte strategiche per il nostro futuro comune sono rese più semplici. Dico che sono rese ESTREMAMENTE semplici da prendere. Per rendere questo concetto più chiaro, riporto di seguito il commento che il vostro amico Panda ha lasciato su quell’articolo.

Mi pare che qui non si tratti d’essere ottimisti o pessimisti, ma concreti.

La scelta tra le fossili e le rinnovabili è una scelta estremamente fastidiosa quanto facile da fare.

Mi spiego meglio: o si utilizzano le ultime fossili economicamente sfruttabili per creare una transizione energetica verso fonti rinnovabili oppure rischiamo seriamente l’estinzione e comunque un collasso di proporzioni storiche poiché l’energia non serve solo per spostarsi in auto e per produrre iPhone, ma anche e soprattutto per mangiare. Siamo ormai 7,5 miliardi di persone su questo pianeta e un calo drastico della resa agricola associata ad un’esplosione demografica pari a qualche altro miliardo di bocche da sfamare, vuol dire solo una cosa: il caos assoluto.

Quindi dov’è la difficoltà tra scegliere tra transizione verso le rinnovabili e fossili costi-quel-che-costi?

Se qualcuno dei Big della finanza non si sveglia dai suoi effimeri sogni di gloria, qui (cioè su questo pianeta) si metterà MOLTO male per tutti (finanzieri, petrolieri e banchieri compresi). Il pianeta ci spazzerà via con una scrollatina. Non si tratta d’esser ottimisti, pessimisti, capitalisti, comunisti, ecologisti o non so che altro. Si tratta di voler sopravvivere. Si tratta di rimanere adatti alle circostanze quando queste cambiano. Qui conta la termodinamica e l’evoluzione, non le ideologie o qualsiasi altra nostra patetica divisione umana.


Buon futuro a tutti

martedì 2 settembre 2014

Che tipo di Internet vuoi? E' ora di combattere per una "Magna Carta" del Web, parola di...



Che tipo di Internet vuoi?

E' ora di combattere per una "Magna Carta" del Web, parola di...

... Tim Berners-Lee il "papà" (insieme al meno noto Robert Cailliau ) dello stesso World Wild Web dai più chiamato semplicemente Web o Internet. Ad ormai 25 anni di distanza dalla sua nascita, parrebbe ormai l'ora di stabilire quali diritti e doveri spettino a chiunque a proposito di quella che da molti è considerata la più incredibile e strabiliante innovazione dell'epoca moderna: il web.


Buona visione e buon futuro a tutti dal vostro affezionato Panda