martedì 30 novembre 2010

Soldi e cultura

Avete mai usato Wikipedia? Sapete grossomodo come funziona? Se la risposta a queste domande è sì, forse vi interesserà sapere che Wikipedia sta cercando di finanziarsi per preservare la sua autonoma. Potete leggere direttamente l’appello di Jimmy Wales, il fondatore di Wikipedia, che meglio di me può chiarirvi la questione, cliccando qui.
Wikipedia, per chi non lo sapesse, è la più grande enciclopedia della storia ed è internazzionale e completamente libera (nel senso che, grazie ad Internet, chiunque può accedervi per consultarla, ma anche scriverla, correggerla o migliorarla). Si aggiunga anche che è completamente gratuita e priva di pubblicità. Per rimanere libera dalla pubblicità e quindi autonoma, Wikipedia ha bisogno di soldi. Proprio come le nostre scuole ed università. Proprio come Pompei, il cinema, i teatri, l'arte...

martedì 23 novembre 2010

Kiva, i nostri soldi e la nostra felicità



Salve a tutti. Questo post, come il video qui sopra, si occupa in un certo senso di amore e soldi. Termini apparentemente contraddittori, ma non per questo obbligatoriamente in conflitto. Chi parla di soldi ed amore insieme solitamente cerca la contraddizione sarcastica, oppure la critica moralistica, o di suscitare pietismo facile. Il vostro Panda, invece, parlerà di soldi ed amore semplicemente perchè cerca, come tutti, la felicità e, quando ne trova un pezzetto, come tutti, schiatta dalla voglia di condividerla con qualcun altro.
Cosa si può dire quindi al riguardo? Beh, si sa che i soldi non danno la felicità, questo è certo, ma nemmeno la povertà rende un gran chè felici ed anche questo è altrettanto certo. L'amore, inteso nell'accezione più vasta del termine, è il più nobile dei sentimenti e la più saggia tra le motivazioni dell'animo umano, ma, preso da solo, non sfama gli affamati, non li veste, non gli da un tetto, non gli da un lavoro, ecc... Perchè allora non unire il meglio che possiamo ottenere dai soldi con il meglio che ci può offrire l'amore? Perchè non fondere questi due concetti un po' astratti in un'unico piano d'azione concreto? Perchè non sfruttare le enormi potenzialità di Internet per far ciò? Di cosa sto parlando? Di Kiva.

Kiva, per chi non lo sapesse, è a ONG statunitense attiva nel campo del microcredito. Un'ONG molto originale ed innovativa. Kiva, in poche parole, raccoglie fondi dai privati tramite Internet, fondi da destinare a microprogetti economici in aree disagiate. Sul sito di Kiva, i potenziali finanziatori possono scegliere personalmente i microprogetti da finanziare e vedere i profili dei microimprenditori che richiedono i finanziamenti. Kiva, raccoglie i soldi e si occupa di trasferire i fondi raccolti ai suoi partners sul posto ossia alle istituzioni di microcredito locali che seguono i progetti così finanziati. I progetti finanziati in questo modo creano ricchezza che, tra le altre cose, servirà a ripagare il debito contratto. Gli istituti di microcredito riceveranno i pagamenti del rimborso dei prestiti erogati e li trasferiranno a Kiva e questa a sua volta ai finanziatori iniziali. Quest'ultimi potranno decidere se re-investire i fondi in altri microprogetti, oppure donarli a Kiva o ritirarli e basta. Un bellissimo modo per far incontrare le migliori speranze di noi "ricchi" occidentali, con quelle sacrosante dei poveri del terzo mondo. Senza pietismo, ma con concretezza ed efficienza. Un bel modo per scoprirsi più vicini e simili di quel che si crede. Kiva ha tratto ispirazione dall'esperienza di Muhammad Yunus (premio Nobel per la Pace del 2006 insieme alla sua Grameen Bank) e l'ha fusa con le potenzialità di Internet. Kiva è una realtà collaudatissima e tanto affermata da apparire su Wired e da avere addirittura dei "fansclub", di cui uno italiano (qui). E' una realtà di cui si sente parlare poco sui mezzi di informazione tradizionali, un esempio ricco di potenzialità e positività, un territorio ancora tutto da esplorare. Per saperne un po' di più, potete vedere il video qui sopra. Si tratta dell'intervento che Jessica Jackley, una dei fondatori di Kiva, ha tenuto a TED per comunicare la propria esperienza e passione sull'argomento. E' possibile vedere il video sottotitolato in italiano. Buona visione e un saluto sincero a tutti voi dal vostro affeziontissimo Panda.

venerdì 19 novembre 2010

Raccolta firme per Roberto Saviano

L'Unità ha lanciato una raccolta firme (tramite il suo sito Internet) a difesa di Saviano, attaccato dal Giornale e dalla Lega Nord per le sue affermazioni in merito alle infiltrazioni malavitose al Nord avvenuta durante la seconda puntata (delle quattro previste) del programma vieniviaconme (in onda al lunedì sera su raitre). Pandemica-mente sostiene chiunque si schieri fattivamente contro le criminalità organizzate. Roberto Saviano (il cui sito, da tempo, appare come link tra gli 'Gli amici del Panda') rappresenta egregiamente questa figura e ha perciò tutta la nostra solidarietà e stima. Senza se e senza ma. Il vostro Panda ha già firmato ed invita chiunque possa farlo a sostenere Saviano con i fatti, ossia apponendo la sua "firma" sul sito dell'Unità. L'invito ovviamente è rivolto a tutti, ma soprattutto alle tante persone di destra che mai si sognerebbero di leggere o aderire ad un'iniziativa dell'Unità, ma che, essendo brave persone, si rifiutano di isolare una persona che tanto ha rischiato e rischia, solo per aderire a patetici clichè imposti dal solito triste teatrino della politica italiana.


27 novembre, a Roma!

Sabato 27 novembre, a Roma, si terrà la manifestazione nazionale indetta dalla CGIL per chiedere al governo delle risposte concrete in tema di politiche di sostegno ai lavoratori, ai pensionati ed ai giovani. Il vostro Panda parteciperà alla manifestazione, ma, non essendo un esponente della CGIL, si guarda bene dal fornirvi i crudi motivi sindacali che hanno spinto la CGIL a far ricorso alla manifestazione. Il vostro Panda si riserva di raccontarvi, a modo suo, i tanti personalissimi “perché” che lo spingono, con entusiasmo ed umiltà, a partecipare ed a patrocinare questa lodevolissima iniziativa .
Eccovi quindi i “perché” del vostro affezionato Panda…


martedì 16 novembre 2010

Ultra-good news

Ecco a voi un'altra good news. Questa volta non si tratta però di una buona notizia qualsiasi. Definirla ottima mi pare riduttivo, potrei dire che è strepitosamente fantastica, ma forse anche così è poco. In effetti forse non c'è un’aggettivo sufficientemente gagliardo. Oltre ad essere di per sé stessa meravigliosamente positiva, la notizia in questione riguarda tutto il mondo e in particolare i paesi in via di sviluppo e ancor più in particolare le parti più deboli della società. Inoltre (e non è poco) spiega benissimo perchè essere femministi non dovrebbe aver nulla a che fare con l'essere nato uomo o donna, né con questioni di principio. Il femminismo dovrebbe avere a che fare unicamente con l'essere "umani" e con l'essere "istruiti". Questa notizia, frutto, come tante, di quel capolavoro di Internet che è TED, è troppo bella per guastarla con le mie chiacchiere. Vi lascio quindi volentieri alla visione del filmato (che può essere visto con i sottotitoli in italiano e dura appena qualche minuto). Vi lascio quindi alle "per nulla fredde" statistiche di Hans Rosling con il sorriso sul volto e nell'anima.


Saluti felici a voi tutti dal Panda

domenica 14 novembre 2010

Good News

Lunedì 8 novembre alle 21.04 su RaiTre va in onda la seconda di quattro puntate di "VIENI VIA CON ME" condotto da Fabio Fazio e Roberto Saviano (qui). Alla faccia di chi ha tentato e sta tentando tuttora di censurare questo programma tv con scuse patetiche e burocratica ipocrisia. Più di uno show è una vera e propria boccata d'ossigeno. A chi si è perso la prima puntata, consiglio di rifarsi con YouTube (qui) e di non perdersi per niente al mondo lo spettacolo d'arte varia di persone innamorate della vita e del proprio paese.



Aung San Suu Kyi, simbolo della lotta per la democrazia ed opposizione alla spietata dittatura militare dell'ex-Birmania, è tornata libera ed invita a "Non perdere la speranza" e a resistere per ciò che è giusto (vedi ad esempio qui o qui).

Grande passo avanti nella cura dell'AIDS. Sperimentato su 87 pazienti, con buoni risultati, un vaccino in grado di ridare slancio al sistema immunitario debilitato degli ammalati. La ricerca è italiana: grandissimi problemi finanziari e grandissimi risultati. Alla faccia (di bronzo) di quei politici che dopo aver decurtato i fondi ora provano ad intascarsi i meriti. Qui e qui.

giovedì 11 novembre 2010

La terra è incinta?

Ho appena letto un interessantissimo articolo di Adriano Autino su Estropico (un bel sito transumanista interessato a tutto ciò che riguarda la Singolarità Tecnologica e dintorni). L'articolo tratta il tema della possibile nascita di una "baby civiltà solare". La posizione di Autino (e di altre persone da lui citate) è che la Terra non sia malata (come sosterrebbero gli ecologisti), ma incinta, ossia prossima a poter "partorire" una civiltà espansa al sistema solare. I malanni di madre Terra, in altre parole, non sarebbero un male assoluto, allo stesso modo in cui non lo sono le doglie e i fastidi di una partoriente. La prospettiva trasforma gravi problemi come la sovrappopolazione, l'inquinamento e i cambiamenti climatici in una sfida che, se correttamente affrontata, avrà come ricompensa una società cosmica ricca di benessere, intelligenza e vita. La metafora è ricca di suggestione, di spunti e di affascino. Tuttavia...

sabato 6 novembre 2010

Come va l'Italia?



Nel teatrino della politica italiana si contrappongono due distinte visioni a proposito della reazione economica del Bel Paese alla crisi. Per la destra l'Italia va meglio di altre nazioni ed ormai il peggio è passato. Per la sinistra invece l'Italia ha subito più di altri gli effetti negativi della crisi ed il peggio non è alle nostre spalle, ma di fronte a noi, a causa dell'immobilismo politico di questi ultimi anni. Quale di questi due punti di vista più si avvicina alla realtà dei fatti?


giovedì 4 novembre 2010

Semi-fantascienza

L'intento di questo post è mostrare come, già ora, si viva a ridosso di ciò che, appena pochi anni fa, sarebbe stata considerata a tutti gli effetti fantascienza. Ultimamente è un rincorrersi di novità tecnologiche d'ogni tipo. E' impossibile stare dietro a ogni notizia e anche solo accennare alle innovazioni principali degli ultimi anni è difficile. Per ragioni di spazio e di tempo, mi limiterò quindi ad elencare quei pochi concetti che mi vengono in mente andando a memoria (lasciando ai link annessi il carico di eventuali approfondimenti e spiegazioni). L'elenco non sarà accurato nè preciso, nè vuole esserlo, ma dovrebbe bastare a dare un'idea di quel che intendo per semi-fantascienza. Alcune innovazioni sono state ampiamente reclamizzate, come le televisioni in 3D, oppure le console per videogiochi di nuova generazione come ad esempio Kinect. Altre notizie sono passate un po' più sottotono: avete, ad esempio, sentito parlare di Watson oppure di Nell o di Adamo o di ICArUS? Beh, forse avrete visto o sentito parlare di BigDog o di Petman della Boston Dynamics e (ne sono sicuro) quasi sicuramente avrete visto almeno una volta Asimo della Honda. Che dire poi del crowdsourcing, del cloud computing, del grid computing. E ancora, avete sentito parlare di Vertical Farming o della Permacultura. Avete avuto qualche notizia dei metamateriali, della luce superfluida, del computer quantistico, del grafene, dei nanotubi, della fotonica, della spintronica. Fegato artificale, polmone in provetta, rene artificiale, retina artificiale, rigenerazione del tessuto nervoso, vita artificiale, stazioni di rifornimento rapido di batterie per auto elettriche (Better Place), generatori eolici di nuova generazione (Kite Gen), energia geotermica di nuova generazione, megaprogetti energetici (Desertec, Transgreen, North Seas Countries' Offshore Grid Initiative), lettura dell pensiero, stimolazione neurale, video-ologrammi, cyborg, biocarburanti da alghe, reti ad alta velocità, autobus-galleria, 2 miliardi di utenti web, nano-antenne solari, software imbattibili, schermi flessibili, e-book, supercomputer cinesi, auto che si guidano da sole, esoscheletri, memristori, raggio traente, cannoni laser, ecc... ecc... ecc...

Non sono le menti, le conoscenze o le tecnologie che mancano. Non c'è nulla da aspettare. Per rendere il mondo un posto migliore serve la volontà di farlo. Quando questa ci sarà, essa avrà a disposizione più strumenti di quanto gli uomini non abbiano mai avuto prima. Speriamo che questa volontà sorga presto, così da passare finalmente da questa semi-fantascienza mediatica alla Fantascienza con la F maiuscola che tutti sognavano da piccoli guardando Star Trek.

Un saluto a tutti dal Panda