martedì 15 luglio 2014

Collasso globale e Colonie resilienti (6)

Il vostro affezionato Panda è onorato e commosso nel riferire che il suo post “Collasso globale e Colonie resilienti”, apparso qualche tempo fa su Effetto Risorse (uno dei blog del mitico prof. Ugo Bardi), sembra aver ispirato una vera e propria piccola epopea distopica/fantascientifica. Al racconto di Spartaco Mencaroni (alias il Coniglio Mannaro) intitolato “Oltre la nebbia del primo mattino” e giunto ormai al 5° capitolo della saga, si sono aggiunti ora anche i racconti di Michele Scarparo, intitolato “Anche le rovine andranno distrutte” (di cui sono statui pubblicati già i primi 3 capitoli su “Scrivere per caso”) e la distopia ospitata da Franco Maria Boschetto nel suo portale.

Quando ho scritto “Collasso globale e Colonie resilienti” l’idea era quella di trovare e proporre una via d’uscita alla (purtroppo) reale e concretissima distopia in cui il pianeta pare essersi infilato con l’esaurimento delle risorse, i cambiamenti climatici e l’esplosione demografica. Volevo speranza e invece ho seminato distopie a catinelle!

:-)

La vita è strana! E tanto tanto bella, quindi…


…Buon futuro a tutti dal Panda!

P.S. – Un saluto speciale e tanti auguri ai vari autori ed alle loro creature!

3 commenti:

  1. In verità la vita è strana e bella, grazie a te per aver scritto con passione e ricchezza di dettagli il tuo post, innescando la nostra fantasia. A onor del vero, le nostre storie distopiche raccontano un brutto futuro, che tradisce le aspettative di chi ha fondato le colonie. Nel mio caso, il finale conterrà un monito e un richiamo: l'uomo nella storia ha saputo prendere le idee più nobili e illuminate e volgerle al male, utilizzando ideali nobili e grandiose teorie sociali per opprimere e soggiogare. Anche difronte al collasso globale, e alla volontà di sopravvivere con uno stile di vita diverso e illuminato, potrebbe comparire la tentazione di dominazione e prevaricazione.
    Spero davvero che l'umanità reale di domani sia più furba di quella che ho inventato io!

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  2. Mi unisco a Spartaco, nella speranza che il genere umano, nel futuro, sia abbastanza furbo da non usare le proprie "verità e bellezze" (qualsiasi esse siano) per giustificare le proprie "bugie e nefandezze". Spero tanto che si riesca ad evitare l'ennesima, immane e raggelante tragecia collettiva.

    Purtroppo la Storia ci insegna che è possibile torturare e ardere vive persone innocenti nel nome di un Dio dell'Amore e del perdono. Ci insegna che è possibile bombardare a tappeto intere nazioni nel nome della Pace e della Democrazia e che è possibile deificare leader a capo di ideologie che hanno fatto dell'eguaglianza il loro vessillo.

    Spero che in futuro, qualsiasi sarà l'ideologia che andrà di moda, si riuscirà ad evitare gli errori del passato. Spero però che si riuscirà a trovare un equilibrio stabile ed degno non solo per tutti i popoli del pianeta Terra, ma anche il pianeta Terra in sé stesso.

    Concludo scippando saggezza al nostro mitico Pier Paolo Pasolini e a Sant'Agostino:

    - "La verità non sta in un solo sogno ma in molti sogni"

    - "Ama e fa ciò che vuoi"

    Saluto Spartaco e voi tutti augurando a chiunque un felice futuro.

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