venerdì 28 gennaio 2011

L'Italia è un'isola!

Gli italiani, dopo decenni di impunita ignoranza, stanno finalmente imparando ad accettare un gran dato di fatto: l'Italia non è una penisola lambita da tre mari. No! Per lungo tempo, la scellerata propaganda comunista, subdolamente infiltratasi anche tra le schiere di insegnanti e professori, ha sventuratamente avuto successo nel far credere ad intere generazioni che l'Italia è una penisola! Ma vi rendete conto? Criminali! E la televisione pubblica, anch'essa infestata ed infettata dal comunismo, ha sostenuto per anni questa assurdità.
Ebbene, se anche voi siete tra quei pochi che ancora si ostinano a credere a questa baggianata della penisola bagnata da tre mari, allora sappiate che abbiamo in serbo per voi un incredibile scoop....


L'Italia è un ISOLA!
Sì, un'i-s-o-l-a.

Sempre più italiani, oggi, grazie alle straordinarie prodezze, all'encomiabile moralità, all'indissolubile patrimonio (di generosità ed affetto) di chi sapete voi, stanno incominciando a rendersi conto di come stanno effettivamente le cose. L'Italia non è una penisola oscenamente aggrappata al culo dell'Europa, come i comunisti meschinamente vi volevano far credere, non è nemmeno in mezzo al Meditterraneo, non è neppure una repubblica. E' ora di abbandonare tutte queste vecchie superstizioni ed abbracciare il futuro e, con esso, la consapevolezza della reale natura della nostra amata nazione: l'Italia è un'isola volante persa tra i cieli e le nuvolette. Voi fortunati compatrioti siete quindi gli unici fortunatissimi esseri umani che possono dire di vivere in una terra tanto magica. Vivete su una terra da leggenda celtica. A parte il dio Po' ed altre primizie di trotesca natura, vivete sull'unica isola volante esistente al mondo. Un'isola completamente persa tra le nubi.
Un'isola appunto magnificamente isolata dal resto del mondo. Sospesa a mezz'aria tra sogno e realtà dalle magiche, instancabili, assillanti e strabilianti abilità di grandi pensatori della stazza di Bruno Vespa ed Emilio Fede. Ed appunto di questo c'è bisogno, di un po' di Fede e null'altro, fidatevi: l'Italia è un'isola volante. Non temiate di cadere.
Un'isola volante! Ma vi rendete conto? Vivete in una grande naziona. Un prestigiosissimo ed unico paese. Un vero e proprio impero. Un impero volante, un impero, come dire,...
...un'impero dell'etere. Compatrioti, questa pacchia, questa fortuna e quest'onore è nostro e solo nostro. Siamo infatti tutti tutti unti dal Signore in questa magnifica terra dove tutto va bene. Certo neppure la nostra insuperabile gioia è perfetta: abbiamo ancora da risolvere il gravissimo ed attualissimo problema del comunismo stalinista, qualche trucculento e torbido fatto di cronaca nera (ma tanto sporadico da tener impegnati i tg per anni interi quando ne capita uno abbastanza succulento), abbiamo infine qualche problemuccio con l'immigrazione, i rom ed altri pezzenti vari, ma nel complesso ce la caviamo alla grande!
Siamo una forza, un grande impero, l'impero dell'etere.
Non dimenticate che siamo in un regno fatato, quindi non dovete aver paura di cadere nel vuoto, perchè l'isola vola benissimo portando il nostro regno e tutti noi a vette mai toccate prima. Un regno di cui voi (sì, sì, proprio voi) siete i fortunatissimi sudditi.
E affinchè questo meraviglioso sogno possa continuare, tra lo stupore attonito ed allegrissimo del mondo intero, vi si chiede solo di star zitti e buoni. Vi si chiede così poco! In fondo vi si chiede solo, o amatissimi sudditi, di non dar confidenza a certo ciarpame comunista, di essere ottimisti e di continuare a sognare.
L'Italia è una meraviglisa isola volante, un paese della cuccagna, dove puoi fare quello che vuoi, purchè tu abbia lo stomaco di volerlo. Tutto ciò varrà bene un qualche piccolo sacrificio, no? Suvvia, siamo il regno delle libertà. Un regno, unico al mondo, in cui perfino i bilanci societari non sono obbligatoriamente grige e noiose repliche della realtà economica, ma, se vuoi, possono essere splendide opere di fantasia. Per altro siamo un regno in cui la fantasia non manca e non viene mai punita. Proprio mai. E non solo la fantasia resta impunita! Qualsiasi malefatta tu abbia compiuto, nel regno dell'isola d'Italia, nessuno ti porterà mai rancore, nessuno ti rinfaccerà mai niente, nemmeno lo staranno lì a ricordare. Puoi essere stato un piduista, un mafioso, un evasore, un corruttore, ma nessuno starà a rivangare il passato, nessuna porta rimarra chiusa alle tue richieste d'aiuto. Sull'isola volante siamo tutti amici e tra amici non ci si chiude le porte in faccia, nemmeno quelle del parlamento.  Basta solo un po' di fantasia e quel che in tutto il mondo si pensava impossibile sulla nostra isola diventa realtà. Non puniamo mai la fantasia, al massimo chi proprio ne è privo.
L'isola volante è una terra di incredibili opportunità. Opportunità uniche che il resto del pianeta ci invidia. Certo serve esperienza per saperle sfruttare fino all'osso, devi avere un po' di anni sulle spalle. Se sei giovane ed inesperto, cioè se sei un bamboccione e magari perfino comunista, non hai diritto di lagnarti. Ché, nun sarà micca colpa nostra se te sei spappolato li zebedei a studià, perso dietro all'università pubblica, ai master, alla cultura ed altre fregnacce simili!? Oh a bamboccione suvvia! Nun esagerà, statte zitto. Se poi sei un "abbronzato", una donna o un frocio (e magari sei pure comunista), beh, te tocca de stà dove te meriti. E si sa che l'isola italiana si è finalmente trasformata in una meritocrazia impareggiabile, da qualche annetto a questa parte. Sull'isola volante infatti siamo tutti uguali: censori e censurati, condannati ed incensurati, ammazzati ed assassini, contribuenti ed evasori e mi fermo qui solo per questioni di elenco (nel senso che è finito qui).
Nell'isola d'Italia tutto è già stato risolto, ma proprio tutto e in qualche caso anchè più volte. Tutto risolto e con grande fantasia. Che volete di più?
Nel regno dell'isola d'Italia tutto è allegro e tutti ridono, sempre!
A parte quei coglioni dei comunisti, è ovvio! Ma voi, o cari ed umili sudditi (e perfino voi, care e servizievoli suddite) non siate coglioni, non fatevi guastare l'umore dalle frottole che vi raccontano quelle folli sentenze delle toghe rosse o quei postriboli di giornalisti privi di contegno. Allegria, cribbio, allegria!!
Insomma, amatissimi sudditi, avete capito, l'Italia è una meravigliosa isola volante, un paradiso, un eden etereo al cui confronto il paradiso islamico con le sue 40 vergini ci fa un baffo. Quindi allegria!


Un saluto tragicomico a voi tutti dal Panda.

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