giovedì 6 settembre 2012

Pippa alla riscossa!


Sottotitoli in Italiano di Max Rupalti


Eh no, non vi sbagliate, il video di oggi è proprio lo stesso di ieri. Non si tratta di un errore. Perché riproporvelo ancora? Beh, il vostro affezionato Panda avrebbe altri milioni di cose da raccontarvi, ma dovranno aspettare. Questo video ha la precedenza, così come l’appello che il vostro amico Panda rivolge a chiunque di sostenere e diffondere il più possibile questo video. Blogger, giornalisti, commentatori, semplici spettatori: chiunque può far qualcosa, anche solo con il buon vecchio (ed efficace) passaparola. Non fatevi ingannare dall’apparente e frizzante comicità del video, il messaggio che porta è tutt’altro che una burla. Perciò questo video ha la priorità e la manterrà a lungo. Il fenomeno del video di “Pippa s’incazza”, infatti, è troppo importante per esser liquidato con un misero post.

Il video, in sé e per sé, pur se assai ben fatto, simpaticissimo, intelligente ed istruttivo, non meriterebbe forse l’attenzione straordinaria che sta ricevendo più di tanti altri. Per quanto bello e lodevole, Internet è pieno di piccoli-grandi tesori come questo. Ciò che rende unico e particolare questo specifico video, però, è la partecipazione dal basso che lo sta sostenendo e propagando. Dietro a questo nuovo ed insolito fenomeno si celano motivi profondi e serissimi. Sono motivi condivisi da folle oceaniche di persone qualsiasi. Purtroppo si tratta di una massa disorganizzata ed frammentata in milioni di nicchie e realtà isolate. Eppure, nonostante questa frammentarietà, il video ha subito attratto l’attenzione di molti, contemporaneamente. Si tratta forse del primo timidissimo vagito di un profondo e vasto sentimento di ribellione?


Il Panda se lo augura di cuore, e , speranze a parte, si unisce a questo motto dal basso, disorganizzato e spontaneo. Lo fa per due motivi: poiché condivide sia il messaggio di Pippa e perché condivide in pieno anche quello della massa di gente sostiene il video, ovvero il disperato bisogno che vengano subito attuate risposte concrete ai cambiamenti climatici tramite azioni estremamente decise ed urgenti. La cappa di indifferenza, intontimento e rassegnazione che è calata sul mondo ed il suo destino è inaccettabile. L’apparente normalità del “solito” tran tran quotidiano si sta sbriciolando giorno dopo giorno sotto gli occhi di tutti. Distogliere lo sguardo o confidare in future soluzioni miracolose non sarà di alcun utilità per nessuno. Il video ed il sostegno che l’accompagna sono un’occasione unica per sferzare una politica nazionale ed internazionale sorda e cieca come mai prima d’ora alla sofferenza diffusa. Una politica inutile e dannosa fino al paradossale, fino al suicidio di massa, non è una politica accettabile. Al di là di fazioni, interessi e diffidenze, dovrebbe divenir chiaro a tutti che la nostra estinzione non è realismo economico, è F-O-L-L-I-A! Che la finiscano una buona volta gli attuali politici di spacciarsi per grandi statisti! Non gli basta già l’averci spinto nel baratro? Quanta infamia dovranno ancora accumulare sulle proprie spalle prima di piegare il capo?

I motivi per sostenere il fenomeno Pippa, comunque, sono numerosi e il vostro affezionato Panda è incapace di esporveli tutti con la chiarezza e la diligenza che meriterebbero. Ciò che spinge il Panda e tanta altra gente a sostenere il video di “Pippa” può essere sintetizzato assai meglio di qualsiasi discorso da questi bei versi di Marco Sclarandis:


È presto fatta la conta
D'ogni singolo colpo di maglio
Di ciascun giro di ruota
Di tutti è rimasta l'impronta
Sia di turbina phon o elettroventaglio
La somma è cifra ormai nota
È un vento che smonta
Tifone che pare uno sbaglio
Uragano che l'animo svuota
Agitiamo la culla con onta
Al gemito replichiamo con raglio
Attendiamoci sberla su gota.


Grazie a Marco per il suo splendido contributo poetico e a tutti voi, persuasi e non, per aver dedicato un po’ del vostro tempo ad una causa che merita attenzione. Saluti a tutti dal Panda

2 commenti:

  1. Ciao Panda! Gran bel post, complimenti! L'ho condiviso volentieri sulla pagina facebook del mio blog: http://www.facebook.com/pages/Web-Informazione

    Saluti,
    Daven

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