giovedì 4 ottobre 2012

Caro petrolio, non è ora che te ne vai in pensione? (almeno tu!)



Sono passati quasi 3 anni da quando andò in onda questo filmato. Nel frattempo si è sciolto il polo Nord. Quanto ancora pensiamo di poter continuare con il caro, vecchio petrolio? Nessuno più compra auto, ma i politici ancora non comprendono e continuano a parlare di ripresa e...

...petrolio!?

Forse il problema non è il governo tecnico, forse il problema sono i tecnici che ci si mettono dentro. Comunque l'Italia e il mondo intero continuano a dormire mentre le riserve si esauriscono sempre più e l'atmosfera si fa calda (letteralmente).

Al ministro Corrado Passera io avrei preferito Carlo Rubbia e voi?

Un saluto a tutti dal Panda

2 commenti:

  1. Quando sento parlare il ministro Passera di PIL e, peggio, lo vedo dare il via libera alle trivelle in Mediterraneo per cercare un ultima goccia di petrolio... beh, mi sembra di vedere un dinosauro che si è risvegliato dopo milioni di anni di sonno e che cerca di aggrapparsi disperatamente ad un mondo che conosceva e che non c'è più.
    Se non fosse tragico sarebbe addirittura commovente.

    Uno, cento, mille Rubbia!!!

    Un saluto a tutti, Pier.

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    1. Ciao Pier, mettiamola così: se piovessero Rubbia dal cielo, non prenderei di certo l'ombrello! Purtroppo per ora piovono soggetti money-teisti e PIL-centrici stile Passera, e, più che l'ombrello, con loro servirebbe un bunker anti-atomico e...
      …vorrei tanto che questa fosse solo una battuta di spirito, ma poiché questa pioggia infausta non sta cadendo solo in Italia, ma un po’ ovunque nel mondo, le cose finiranno per mettersi MOLTO male continuando con tale diluvio non proprio divino, eppure non meno devastante del suo omologo biblico.

      Un saluto a Pier e a voi tutti dal Panda

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