mercoledì 4 gennaio 2012
OMSA, no grazie!
Pandemica-mente sostiene i boicottaggi contro l'OMSA (la nota società produttrice di calze da donna del gruppo Golden Lady) che, dopo una lunga e dolorosa vicenda, ha provveduto a licenziare le lavoratrici ed i lavoratori dello stabilimento di Faenza. Il licenziamento è avvenuto tramite un semplice fax inviato alla vigilia di Capodanno; la produzione verrà trasferita in Serbia, benché il mercato di riferimento di OMSA sia l’Italia e non si siano prospettati finora particolari problemi di produzione o vendita.
L'invito è quindi a boicottare le calze ed i prodotti dei brand del gruppo Golden Lady (Golden Lady, Omsa, SiSi, Filodoro, Philippe Matignon, NY Legs, Hue, Arwa...). Per maggiori dettagli si veda:
BOMSA
Mai più Omsa
A PIEDI NUDI!
Il vostro affezionato Panda vi saluta augurando, come sempre, un buon futuro a tutti voi (ed alle ex-operaie ed operai di Omsa ed alle loro famiglie in modo particolare).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
E ora c'è anche l'appello a trav, crossdresser, drag queen e a tutto il mondo transgender, lesbo e bisex ad aderire al boicottaggio! Perché... siamo trav, ma oltre alle calze c'è di più!
RispondiElimina