giovedì 8 novembre 2012
Le città del futuro devono essere pratiche ed intelligenti
Sempre più persone nel mondo si spostano dal contesto rurale a quello urbano, ma le città (compresi gli immobili che la compongono così come i mezzi di trasporto che vi circolano) continuano ad essere costruite con logiche e tecniche ormai sorpassate ed insostenibili sotto tutti i punti di vista (a partire dallo spazio che sprecano con le drastiche conseguenze in termini di costi e qualità abitativi che ciò comporta).
Kent Larson, in questa interessante presentazione al mitico TED, mostra quanto nuovi design e nuove tecnologie potrebbero migliorare la situazione. Visto che il fenomeno di migrazione dalle campagne alle città riguarda centinai di milioni di persone, quelli esposti da Larson sono prospettive assai interessanti e che meriterebbero molti più sforzi sia in ambito di ricerca e sviluppo sia (e direi soprattutto) in ambito di implementazione pratica. Una volta costruite città/spazzatura drasticamente inadeguate alle nuove esigenze non sarà poi più possibile tornare indietro. E già siamo in ritardo. Quello di Larson, quindi, al di là delle singole soluzioni mostrate, è un approccio che dovrebbe essere tenuto in forte considerazione da cittadini comuni, ma anche da amministratori locali (e non) e dall’industria edile ed immobiliare. Ciò appare ancor più vero in tempi di profonda “crisi” economica ed immobiliare.
Buon futuro a tutti dal Panda
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