Che le cose a questo mondo non vadano bene è cosa nota. Molti si limitano a lamentarsene e a sospirare, molti altri invece si danno un gran da fare per tentare di rendere il mondo un posto migliore. Tra questi ultimi si annovera senza dubbio Paea, un'associazione nata nel 1999 per "promuovere lo sviluppo, la crescita e lo scambio personale e culturale perseguendo finalità di tutela ambientale e utilità sociale". L'associazione, la cui sigla significa "Progetti Alternativi per l'Energia e l'Ambiente", oltre alla sua solita e febbrile attività di formazione, divulgazione e consulenza, ha da poco intrapreso un nuovo ambizioso progetto: Il portale del cambiamento. Il portale partirà a breve, ma ha bisogno del sostegno di tutti coloro che vogliono un reale e concreto cambiamento. Il conto alla rovescia è già partito (al momento mancano poco più di 10 giorni) e noi di Pandemica-mente facciamo il tifo per l'iniziativa. La speranza è che, quanto prima, questo modo di vedere, agire e sentire entri a far parte della cultura di massa (italiana e non).
Il Panda è da tempo uno dei tanti amici di Paea e ne condivide e sostiene i valori di fondo e la concretezza con cui vengono portati avanti. Come Paea, inoltre, anche il Panda crede che: "solo un individuo informato, consapevole e concreto possa progettare un mondo che funziona". Per questo motivo, prima di tutto, vi invito a visitare il sito di Paea e quello del suo nuovo progetto (Il portale del cambiamento). Per chi già conosce la serietà dell'associazione o comunque desiderasse sostenere economicamente l'iniziativa, ecco spiegato qui come fare.
Come sempre, un saluto a tutti voi, dal Panda.
Nessun commento:
Posta un commento